Come usare Python
Una volta installato Python ci sono due fondamentali modi per utilizzarlo:
- Tramite l’interprete Python
- Creando uno script
Interprete Python
Eseguendo direttamente Python viene attivata la modalità intereattiva dell’interprete (REPL), un’interfaccia per scrivere ed eseguire immediatamente i comandi del linguaggio Python. Il REPL si presenta semplicemente con un prompt >>>
in attesa di un comando.
A seconda di come, cosa e dove è stato installato Python, potrebbe essere necessario specificare quale versione si vuole eseguire.
In alcuni sistemi obsoleti potresti trovar installato Python 2, in questi casi è necessario specificare python3
per eseguire l’ultima versione.
$ python
Python 2.7.13 (default, Nov 24 2017, 17:33:09)
[GCC 6.3.0 20170516] on linux2
Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
>>>
$ python3
Python 3.5.3 (default, Jan 19 2017, 14:11:04)
[GCC 6.3.0 20170118] on linux
Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
>>>
Ricorda, Python 2 non è più supportato dal 1° gennaio 2020, maggiori informazioni qui.
All’interno dell’interprete è possibile inviare comandi Python che vengono eseguiti man mano che vengono scritti (riga per riga).
>>> salve="Ciao"
>>> print(salve)
Ciao
Se si utilizzano istruzioni che prevedono più linee di codice, come i cicli o la definizione di funzione, l’interprete segnalerà che non ha ancora iniziato a interpretare i comandi forniti cambiando il prompt in ...
.
Naturalmente, in questi casi, si deve fare molta attenzione all’indentazione.
>>> for a in range(3):
... print(a)
...
0
1
2
All’interno dell’interprete tutti i valori restituiti da funzioni e metodi vengono scritti sulla console.
Prendiamo come esempio un’ipotetica funzione che dati due dati scrive sullo schermo una frase e restituisce la loro somma.
>>> def miei_dati(x,y):
... print("I miei dati sono {} e {}".format(x,y))
... return x+y
Eseguendo questa funzione dall’interprete si vedrà quanto segue:
>>> miei_dati(20,30)
I miei dati sono 20 e 30
50
Giustamente viene scritta la frase con i due valori, ma in più l’interprete scrive anche ciò che la funzione restituisce. Questo valore, nella normale esecuzione di uno script, o viene volontariamente utilizzato (assegnandolo ad una variabile o come argomento per un’altra funzione), o viene semplicemente ignorato.
Aiuto e documentazione
Direttamente dall’interprete è possibile richiedere “aiuto” relativamente ad ogni tipo, metodo o funzione (nota: per uscire dall’help premere q
).
>>> help(print)
Help on built-in function print in module builtins:
print(...)
print(value, ..., sep=' ', end='\n', file=sys.stdout, flush=False)
Prints the values to a stream, or to sys.stdout by default.
Optional keyword arguments:
file: a file-like object (stream); defaults to the current sys.stdout.
sep: string inserted between values, default a space.
end: string appended after the last value, default a newline.
flush: whether to forcibly flush the stream.
(END)
Un’altro aiuto diretto nell’interprete è dato dalla funzione dir()
, in grado di elencare i metodi disponibili per un determinato oggetto.
>>> dir(int)
['__abs__', '__add__', '__and__', '__bool__', '__ceil__', ...]
Creare uno script
Creare uno script significa creare un file contenente un programma Python. Questo file/programma potrà poi essere eseguito direttamente o importato da altri programmi.
Per creare un file script basta un semplice editor di testo, nulla di più. Studiando Python è meglio evitare complessi ambienti di sviluppo (IDE), quando si conoscerà il linguaggio e si svilupperanno veri programmi, si potrà decidere di utilizzarli per ottimizzare il proprio lavoro.
Il file script di python hanno estensione .py, crea un tuo file, chiamiamolo prova.py e comincia a programmare.
La prima riga di uno script è chiamata shebang (ma anche sha-bang o hashbang) e indica quale inteprete utilizzare (la cartella e l’eseguibile Python).
#! /usr/bin/python3
print('Hello, world!')
Una volta salvato il tuo file python.py puoi eseguirlo richiamandolo con python.
$ python3 ./prova.py
Hello, world!
Se al file sono stati dati i permessi di esecuzione, è anche possibile eseguirlo direttamente.
$ ./prova.py
Hello, world!
Attenzione: per eseguire direttamente un file .py in Linux si devono prima assegnare al file i permessi di esecuzione con chmod +x ./prova.py
. Windows e macOs necessitano che i file .py siano associati all’interprete Python.
Eseguendo il file prova.py
viene generato il file prova.pyc
che, per spiegarla semplicemente, è una versione del programma trasformata in bytecode pronta per essere eseguita dall’interprete Python.
Sintassi e stile di scrittura
Consulta la pagina relativa alla sintassi di base per cominciare a conoscere il linguaggio python.
Anche se al momento è prematuro, sappi che in Python anche lo stile di scritture del codice è importante ed è definito nel PEP 8 - Style Guide for Python Code.